Il muro
Ragazzi la lingua qui ė un muro, altissimo ed impenetrabile.
Me lo avevano detto in tanti, un po’ me lo aspettavo, ma comunque il trauma resta.
Per esempio: venerdì sera arriviamo finalmente al nostro bell’ostello prenotato a San Pietroburgo, esausti dopo una ricerca di un paio d’ore zaino in spalla, e citofoniamo.
Una voce di donna risponde in russo, e noi replichiamo in inglese, pensando: in uno’Youth Hostel’ chiamato ‘Happy House’ prenotato su Booking qualcuno parlerà almeno un inglese di base no?’. Poveri ingenui…
Quando finalmente la serratura scatta ci troviamo di fronte una specie di incrocio tra Moira Orfei e un’attempata maitresse del secondo dopoguerra. Passi per questo, ma il vero problema è che parla solo russo, ripetendo ossessivamente le stesse frasi misteriose nonostante le nostre inequivocabili e gesticolanti proteste.
Insomma un’ora e passa di agonia per accordarci su sistemazione e prezzo, con mimi, disegni, scritte e dio salvi Google Traslate nei secoli, altrimenti saremmo ancora lì.
Il dramma è che non solo non conosci la lingua parlata, ma ancora meno quella scritta, con quei caratteri dalle lontane reminiscenze greche che pensi di sapere interpretare, ma fidati, ti stai sbagliando di grosso!
Infatti quasi nessuna delle poche lettere che riconosci è quella che sembra: le B si leggono V, le E – IE, le H – N, le P – R, le C – S e le Y invece U. Senza considerare che una volta decifrata una parola, ancora tutto orgoglioso, ti accorgi all’improvviso pronunciandola che non sai assolutamente cosa significhi, sempre che ti sia uscita corretta e con l’accento giusto…
Non vorrei scoraggiarti troppo, ma la conseguenza inizialmente è l’incomunicabilità quasi TOTALE. Col tempo la situazione migliora, con un po’ di impegno e con la fortuna, capitata anche a noi, di incontrare qualcuno che parli un minimo di inglese, ma il consiglio è di imparare almeno qualche vocabolo base in russo, di assimilare il più possibile sforzandosi il loro alfabeto e non stancarsi mai di additare e gesticolare e mimare da vero italiano all’estero!